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giovedì, Marzo 28, 2024

Tragedia a Pietracatella. Crolla la chiesa: un morto e due feriti

AperturaTragedia a Pietracatella. Crolla la chiesa: un morto e due feriti

Molise Il crollo dopo la pausa pranzo. Il tetto sopra l’altare, sulla navata destra della chiesa della Madonna di Costantinopoli a Pietracatella è venuto giù. Lì stavano lavorando in tre. Operai della Ditta Ni.Fra. Un volo di una decina di metri. Per uno di loro, Giuseppe Mancino, di Riccia, 53 anni, sposato e padre di due figli, purtroppo non c’è stato nulla da fare. E’ morto dopo aver battuto la testa. Feriti gli altri due, di 42 e 52 anni, entrambi ricoverati al Cardarelli, uno in rianimazione. anche loro di Riccia. A dare l’allarme degli operai del comune. «Abbiamo sentito un boato. poi ci hanno detto di chiamare l’ambulanza» ha riferito un giovane. «C’erano due persone che chiedevano aiuto, un altro operaio respirava appena, ma non ce l’ha fatta» ha raccontato tra le lacrime un testimone.
Subito sul posto i soccorritori della Croce di San Gerardo, da Sant’Elia a Pianisi e il 118 da Campobasso. «Una situazione drammatica – ha riferito un soccorritore. «Abbiamo fatto il possibile almeno per salvare gli altri due».
Sono arrivati i carabinieri di Sant’Elia a Pianisi, la Digos, gli ispettori del lavoro, che hanno ascoltato gli altri tre operai impegnati nel cantiere. Nella chiesa i vigili del Fuoco dal capoluogo. «Il crollo dovuto presumibilmente al peso sul tetto, dove erano gli operai. Le cause sono da vagliare e ci sono gli organi inquirenti» ha detto l’ingegnere dei Vigili del Fuoco.
L’area transennata e la chiesa chiusa. I lavori erano iniziati una decina di giorni fa. Riparazione danni e miglioramento sismico, in seguito al sisma de 2002. Sabato era stato anche celebrato un matrimonio nella chiesa.
A Pietracatella sono arrivati anche il Governatore Frattura, il presidente del Consiglio regionale Niro, il consigliere delegato alla ricostruzione Salvatore Ciocca e i consiglieri Fusco Perrella e Lattanzio, che oltre al sindaco di Riccia Fanelli. Il dolore di chi conosceva la vittima e i due feriti. C’era anche Gianfederico Cecanese, l’avvocato della ditta, la Ni.Fra, della moglie di Carmine Abiuso, il costruttore tra i condannati per il crollo della scuola Jovine di San Giuliano di Puglia. Cecanese ha spiegato che il responsabile della sicurezza era stato nominato dalla Chiesa e che la documentazione dell’impresa è a posto.
Intanto la Procura di Larino ha aperto un fascicolo. L’inchiesta nelle mani del sostituto procuratore Luca Venturi.

 

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