E’ una vera e propria corsa al posto di lavoro quella scattata per le nuove assunzioni in programma alla Fiat di Termoli e in altri impianti del gruppo. Allo stabilimento di Rivolta del Re sono arrivate centinaia di domande per chiedere di partecipare alle selezioni di cinquanta giovani da impiegare nella produzione dei nuovi motori. I colloqui sono già iniziati e presto l’azienda sceglierà le nuove figure, non solo Termoli dove le candidature sono arrivate anche da fuori regione così come avvenuto a Melfi oppure alla Sevel di Atessa.
Periti meccanici ed elettronici alcune delle figure ricercate, tanto che la stessa azienda ha chiesto i nominativi dei diplomati dell’Istituto Industriale.
”Questo ci riempie di orgoglio – ha affermato il preside della scuola superiore, Stefano Giuliani auspicando di rafforzare un rapporto di sinergia e collaborazione con la fabbrica più importante della regione anche al fine di percorsi di alternanza scuola/lavoro”.
Si conferma così il piano industriale annunciato dal numero uno di Fiat Chrysler, Sergio Marchionne, che proprio a Termoli ha presentato gli investimenti con la produzione dei nuovi motori destinati al rilancio del marchio Alfa Romeo, a partire dal lancio della nuova Giulia.
L’obiettivo resta quello di azzerare la cassa integrazione e di dare impulso ai nuovi occupati in un periodo critico e di grande incertezza per l’economia del Molise.
