5.6 C
Campobasso
venerdì, Aprile 19, 2024

Sesto Campano. Nascondeva marijuana in auto, denunciata dai Carabinieri

AttualitàSesto Campano. Nascondeva marijuana in auto, denunciata dai Carabinieri

Nelle ultime ore i #Carabinieri del Comando Provinciale di Isernia hanno passato al setaccio varie zone della provincia, al fine di contrastare reati di ogni genere, in particolare il traffico e lo spaccio di sostanze stupefacenti. E proprio a #SestoCampano, al confine con Ciorlano, in provincia di Caserta, i Carabinieri della locale Stazione, hanno intercettato e fermato un’autovettura, condotta da una giovane donna, che alla vista dei militari ha mostrato chiari segni di nervosismo. Si è proceduto così ad una perquisizione e, occultati nel vano portaoggetti, sono stati rinvenuti alcuni involucri contenenti dosi di marijuana. La donna, una 25enne di Napoli, è stata accompagnata in Caserma dove dopo le formalità di rito è stata denunciata per detenzione illegale di stupefacenti, mentre le dosi sono finite sotto sequestro. Sono in corso ulteriori indagini per accertare il canale di rifornimento e la destinazione della droga trasportata. Solo un mese fa, altre due donne, una 53enne di Giugliano in Campania e una 43enne di Villaricca, nel napoletano, vennero tratte in arresto dai Carabinieri di #Isernia per traffico di sostanze stupefacenti, mentre attraversavano il territorio Isernino trasportando oltre un chilogrammo di stupefacenti. Con queste ultime operazioni salgono a 13 le persone arrestate e 22 quelle denunciate dai carabinieri di Isernia dall’inizio di quest’anno per reati in materia di stupefacenti. Tra le attività antidroga più eclatanti ricordiamo quella che tra marzo e maggio, con l’operazione denominata “Last dose”, ha consentito ai Carabinieri del Nucleo Investigativo di smantellare una rete criminale dedita al traffico e allo spaccio di cocaina e derivati della cannabis, che utilizzava anche bambini per le singole consegne agli acquirenti locali, con l’esecuzione di otto ordinanze di custodia cautelare in carcere, la denuncia a piede libero di decine di “pusher”, il sequestro di ingenti quantitativi di stupefacenti e denaro contante quale provento dell’attività di spaccio.

Ultime Notizie