di ANNA MARIA DI MATTEO
Pubblicato, sulla Gazzetta ufficiale, il regolamento attuativo del decreto Balduzzi, che riorganizza la rete ospedaliera italiana e che penalizza fortemente la sanità molisana.
«Il Molise è fuori legge – ha dichiarato il senatore Ulisse Di Giacomo – ed ha tempo fino al prossimo anno per adeguare la propria organizzazione ospedaliera ai criteri restrittivi della norma. Gli ospedali di Isernia e Termoli – ha aggiunto – ridimensionati a presìdi di base. Il Cardarelli declassato a ospedale di primo livello. Via quelli di Venafro, Larino e Agnone. Il menefreghismo di Frattura, evidenziatosi nelle sue reiterate e ingiustificate assenze alle sedute della Conferenza delle Regioni – ha proseguito – dove si sono decise le sorti della nostra sanità, ha portato a questo bel risultato. I molisani continuano a chiedersi che male abbiano fatto per meritarsi tutti questo, e si preparano al peggio”, ha concluso Di Giacomo.
Durissimo anche il commento dell’ex governatore Michele Iorio: «Per il Molise i danni saranno irreparabili – ha denunciato – Frattura, in ossequio a quanto deciso dal Consiglio regionale, deve impugnare il provvedimento per i dubbi di legittimità costituzionale.
Non saremo mai disposti ad accettare supinamente un provvedimento che – ha concluso Iorio – leda il diritto alla salute dei molisani»



