In uno scenario di assoluto rilievo – l’abbazia di san Vincenzo al Volturno – un concerto di altissimo livello, nonostante la giovanissima età dei protagonisti, i ragazzi dell’orchestra giovanile dell’istituto comprensivo di Colli a Volturno, che raccoglie la bellezza di dieci comuni. Ai numerosi presenti è stato proposto uno spettacolo in grado di soddisfare anche i più esigenti. Proprio per la sua qualità, «Mainarde in musica» (questo il titolo del concerto che ha chiuso l’anno scolastico) nella valle del volturno è divenatto ormai un appuntamento fisso: «In effetti – ha spiegato il dirigente scolastico, Carmelina Di Nezza – rappresenta una tradizione consolidata: questo concerto è recepito dai comuni della Valle del Volturno come una ricchezza culturale e didattica. Lo spettacolo assume inoltre una forte valenza aggregativa tra le varie componenti del mondo della scuola. È in questa occasione, infatti, che nonni, genitori, fratelli degli alunni entrano nella scuola realizzando un significativo momento di condivisione. L’evento rappresenta il perfezionamento di un patto educativo che la scuola sottoscrive con i suoi utenti, che può rivelarsi di successi solo se diventa il frutto di una collaborazione e di una negoziazione realmente condivisa con l’utenza e con il territorio. In questa ottica lo scenario dell’abbazia di San Vincenzo al Volturno, uno dei simboli più significativi del territorio a cui afferiscono le nostre scuole, non rappresenta solo una location speciale e suggestiva, ma anche il tentativo di offrire un’esperienza intensa e motivante, finalizzata alla riscoperta della realtà vicina e alla valorizzazione delle tradizioni locali». Gli eccellenti risultati dall’orchesta dell’istituto sono il frutto dell’impegno dei docenti del corso a indirizzo musicale. Negli anni hanno formato una squadra davvero affiatata. Sono circa dieci anni che va avanti questo progetto – ricordato Lilli Cristina, docente di pianoforte – ed è significativo anche perché diventa un importante momento di aggregazione e di condivisione. Il gruppo – ha evidenziato Luca Martino, docente di strumenti a percussione – è composto da circa 80 elementi, in grado di eseguire anche brani molto impegnativi. Al concerto ha partecipato anche il nuovo direttore dell’ufficio scolastico regionale, Anna Paola Sabatini.
San Vincenzo al Volturno. Successo per il concerto dell’orchestra dell’istituto comprensivo di Colli a Volturno
