Per il bicentenario della nascita di San Giovanni Bosco, gli alunni dell’istituto comprensivo isernino che porta il nome del fondatore dell’ordine dei salesiani, hanno messo in campo tutto il loro entusiasmo e la loro creatività. Dopo il raduno davanti alla sede storica della scuola per l’esposizione della gigantografia del santo, appuntamento nella villa comunale per un altro momento di festa e confronto, poi appuntamento all’auditorium, per l’inaugurazione della Mostra fotografica e pittorica “Gocce di memoria”, con i lavori realizzati dagli alunni. Hanno risposto con grande entusiasmo a questa iniziativa, ha sottolineato il dirigente scolastico Mariella Di Sanza. Primadi realizzare ogni lavoro, dalle coreografie alle opere pittoriche, si sono documentati, facendosi naturalmente ispirare dai valori trasmessi da don Bosco. Che poi sono gli stessi valori che ispirano la scuola. Accoglienza, amore per il prossimo, condivisione e attenzione agli ultimi sono principi ricorrenti nell’attività didattica dell’istituto. Ma questa è stata anche l’occasione per ribadire un concetto: alunni, genitori e operatori della scuola vogliono tornare al più presto nella loro storica sede nel cuore della città. Mariella Di Sanza in tal senso ha lanciato un appello alla classe politica regionale, affinché acceleri le procedure per far sì che si possa tornare nella sede di fronte alla villa comunale in tempi ragionevoli.
Isernia. Scuola in festa per i 200 anni della nascista di San Giovanni Bosco
