I tre consiglieri nazionali dell’Ordine dei giornalisti Vincenzo Cimino, Cosimo Santimone e Pietro Eremita hanno confermato, in una nota, la loro adesione alla bozza originaria sulla legge dell’editoria, discussa il 20 settembre 2014 nel Consiglio direttivo regionale.
Hanno però stigmatizzato l’atteggiamento del governatore Frattura per non averli mai convocati in audizione , sottolineando di non essere a conoscenza del testo di legge approvato dal Consiglio regionale, né degli emendamenti ad esso apportati in aula.
“L’informazione ed il diritto ad essa è una realtà che riguarda la vota di ogni cittadino e tutti devono avere coscienza di ciò che si muove nel mondo e nei meccanismi del settore”, hanno concluso i tre consiglieri che hanno chiesto di inserire nella legge anche la stampa free press.



