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giovedì, Aprile 25, 2024

Cade dal terzo piano: 34enne gravissima. Si indaga su più fronti: ascoltato il compagno

AperturaCade dal terzo piano: 34enne gravissima. Si indaga su più fronti: ascoltato il compagno

Tutte le ipotesi sono aperte. Un incidente, un gesto volontario o addirittura un tentato omicidio. Per ora la Procura di Larino insieme alla Squadra Mobile di Campobasso che si sta occupando delle indagini non esclude nulla. Quello che si sa per certo è che la donna polacca di 34 anni che ieri sera poco prima delle 22 è caduta dal balcone di casa in via Mario Milano a Termoli da un’altezza di circa 10 metri è in condizioni critiche. Lotta tra la vita e la morte nel reparto di neurochirurgia di Campobasso dove è stata trasferita nella notte dopo un primo ricovero al San Timoteo. Ha riportato diversi traumi nell’impatto col suolo, ma quello che più preoccupa i medici è il trauma alla testa. La ragazza è finita su un terrazzino che sovrasta i garage del palazzo di tre piani abitato solo all’ultimo proprio dalla donna stessa, dal suo compagno, italiano, e dal figlio della coppia, un maschietto di tre anni. Il resto dello stabile è disabitato tutto l’anno. Solo d’estate gli appartamenti si riempiono con i turisti. Cosa è successo ieri sera è ancora tutto da capire. A chiamare i soccorsi è stato il titolare della vicina pensione che ha sentito gridare e chiedere aiuto. Gli agenti della Mobile stanno cercando di capire se ci sono testimoni. Sembra che qualcuno abbia visto la giovane madre sul balcone a fumare poco prima della caduta nel vuoto. Chi riferisce di aver sentito una discussione della coppia. Ma gli inquirenti non confermano. “Stiamo ricostruendo il quadro familiare, eventuali precedenti e raccogliendo testimonianze in tutte le direzioni” spiegano dalla Questura. Ma che l’indagine è stretta nel riserbo lo si capisce anche dalle parole del procuratore Ludovico Vaccaro che contattato al telefono si è limitato a un “non posso dire nulla” confermando però che al momento non ci sono provvedimenti o indagati. Del caso si sta occupando il sostituto Carrai che già nelle ore successive all’incidente ha ascoltato il compagno della donna, commerciante di pesce. Non è chiaro se fosse in casa o meno quando la madre di suo figlio è caduta nel vuoto. C’era di sicuro invece il bambino che nelle fasi concitate dei soccorsi è stato accudito da una cliente della vicina pensione. In via Mario Milano questa mattina diversi automobilisti passando hanno rallentato per lanciare un occhio al palazzo. E’ arrivata anche la proprietaria di metà dello stabile in cui vive la coppia. Il resto dell’edificio è invece di proprietà proprio del compagno della polacca. Ma nessuno vuole parlare e sembra che nessuno abbia visto qualcosa, nemmeno i dirimpettai.

Nel quartiere la coppia era conosciuta. Una conoscenza però superficiale, limitata ai saluti. La 34enne veniva sempre vista in compagnia del figlioletto. Agli inquirenti ora il compito di sciogliere quello che ha tutte le caratteristiche di un giallo.

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