Dopo i dubbi di legittimità sollevati dal consigliere comunale Filomena Calenda, il Comune di Isernia ha corretto il tiro sulle borse di lavoro. Il bando presentato lo scorso mese di dicembre è stato annullato in autotutela. E ne è stato pubblicato uno nuovo, che in realtà cambia solo nel punto più controverso: il limite massimo di 36 mesi di disoccupazione è stato infatti abolito. Ma c’è anche un’altra novità. Ora questa opportunità è offerta ad altre dieci persone in più. Grazie a risorse aggiuntive da parte della Regione, le borse lavoro sono passate da 30 a 40, ha sottolineato l’assessore comunale alle Politiche sociali, Cosmo Galasso, durante un incontro con la stampa. Dal bando sono escluse le persone in cerca di prima occupazione. Il punto fermo resta quello di essere disoccupati, ma naturalmente vengono tenuti in considerazioni anche altri requisiti, come ad esempio il numero di figli a carico, disabilità, ecc. Le 40 borse lavoro hanno una durata di sei mesi, impegneranno gli aventi diritto per 20 ore settimanali, in cambio di un sussidio di 500 euro mensili. I beneficiari saranno impiegati coprire i posti carenti nella macchina organizzativa di Palazzo San Francesco. Oltre che in opee di manutenzione degli immobili e del verde pubblico, potrebbrero essere impiegati anche negli uffici. Il bando è disponibile da ieri. In attesa della pubblicazione del bando, è possibile chiedere chiarimenti a Gabriele Venditti, che sta curando questo iter per conto del Comune.
Comune Isernia, ecco il bando per dare sei mesi di lavoro a 40 disoccupati
