3 C
Campobasso
giovedì, Aprile 25, 2024

Venafro, prima crisi in vista per Antonio Sorbo Il centrodestra prende le distanze dal sindaco

AperturaVenafro, prima crisi in vista per Antonio Sorbo Il centrodestra prende le distanze dal sindaco

Si apre formalmente a Venafro la prima crisi dell’era Sorbo. La sta provocando il cosiddetto gruppo di Centrodestra che fa riferimento ad Alfredo Ricci, il vicesindaco, ex candidato alla presidenza della Provincia.
Se, dopo l’assemblea di Iorio e l’incontro con Patriciello, si tratti del secondo passo della strategia del Centrodestra verso la riconquista di un importante caposaldo, come il comune di Venafro, è ancora presto per dirlo, ma è certo che è stato proprio il Centrodestra a mandare sotto Sorbo, facendo saltare la seduta del consiglio comunale appena dopo la nomina di un revisore dei conti, resa possibile solo dalla presenza responsabile di due rappresentanti della minoranza che hanno abbandonato l’aula subito dopo, facendo cadere il numero legale.
A ‘sorpresa’ il vicesindaco Alfredo Ricci, gli assessori Angelamaria Tommasone e Marco Valvona e la consigliera Jessica Iannacone hanno disertato il Consiglio comunale “senza giustificazione” come è stato sottolineato dalla presidente Stefania Di Clemente e dallo stesso sindaco. Probabilmente Alfredo Ricci e i suoi non hanno digerito il cambio in giunta tra Dario Ottaviano e Carlo Potena. Quest’ultimo da pochi giorni è il nuovo assessore al Bilancio.
Il sindaco, apparso molto amareggiato per la situazione, ha fatto sapere che durante la riunione pre Consiglio nessuno aveva sollevato problemi e il clamoroso gesto di Ricci, Tommasone, Valvone e Iannacone non era atteso.
Il capogruppo di minoranza Alfonso Cantone ha chiesto al sindaco di prendere atto di non avere più la maggioranza e di rassegnare le dimissioni. Dopo il Consiglio Antonio Sorbo non ha lesinato frecciate al suo vicesindaco Alfredo Ricci: gli accordi erano per un’amministrazione ‘laica’, invece – pur senza nominarlo ma il riferimento era chiarissimo – Ricci per posizionamento politico ha rotto l’intesa. A chi chiedeva se si potesse trattare di mal di pancia collegabili al quinto assessorato, il primo cittadino è stato netto: la questione non si pone nemmeno, uscito Ottaviano è entrato Potena (entrambi dello stesso gruppo). Sorbo ha anche precisato che qualora la crisi non dovesse risolversi ad horas, lancerà un appello a tutti i consiglieri evidentemente per trovare una nuova maggioranza. Il riferimento è presumibilmente al gruppo misto.

Ultime Notizie