10.8 C
Campobasso
lunedì, Dicembre 2, 2024

Chimica momentive: A Termoli associazioni e cittadini contro l’ampliamento

AttualitàChimica momentive: A Termoli associazioni e cittadini contro l'ampliamento

Resta alta l’attenzione sull’ampliamento della Chimica Momentive a Termoli, dove il Movimento Cinque Stelle insieme ad altre associazioni del territorio hanno promosso un dibattito che si è tenuto al cinema Sant’Antonio. Tanti gli interventi che si sono alternati in sala e che sono stati moderati dal giornalista Paolo De Chiara che ha tracciato il quadro di un Molise “dove è possibile fare di tutto”, “di un territorio martoriato”. La professoressa Marcella Stumpo della Fondazione Milani ha puntato il dito contro una classe dirigente pessima contro un monitoraggio ambientale inadeguato, ma anche contro l’inerzia dei cittadini. E poi ha ricordato come l’Asrem sull’ampliamento aveva dato un parere allarmante, sostenendo che “non era il caso portare avanti un progetto in un territorio in cui i valori sono al limite della soglia”. Un territorio dove manca ora il registro dei tumori. Lo ha sottolineato Nicola Di Michele, consigliere comunale del Movimento Cinque Stelle che ha fatto notare come il territorio abbia già dato abbastanza.  In sala anche l’avvocato Massimo Romano che ha curato il ricorso al Tar del Codacons contro l’ampliamento: “Abbiamo riscontrato diverse illegittimità e violazioni di legge ed è curioso assistere al ritiro delle concessioni anche in autotutela da parte degli enti preposti proprio dopo la presentazione del ricorso”.  Critiche anche dal presidente di Corea Vincenzo Musacchio che ha ricordato il caso di Castelmauro, quando 40 annifa la regione autorizzò un deposito di scorie nucleari in una abitazione civile. Musacchio ha lanciato anche l’iniziativa che Corea sta facendo sul latte materno: si stanno raccogliendo campioni in Basso Molise per analizzarlo e trovare possibili relazioni con l’inquinamento ambientale.

..

Ultime Notizie