L’equinozio quest’anno fissato nel 20 marzo, ha sancito l’inizio della primavera astronomica, ma a quanto pare, non di quella meteorologica. Lo testimonia la nevicata che la scorsa notte ha imbiancato Campobasso e i comuni limitrofi.
Un’ondata di maltempo prevista con largo anticipo dai meteorologi e che ha investito l’intera regione, rovinando la Pasquetta a quanti avevano già programmato la tradizionale gita fuori porta, con i pic nic all’aperto. Tirati di nuovo fuori i cappotti e le sciarpe dall’armadio, in molti si sono limitati a fare una passeggiata prima del pranzo in casa. Altri hanno preso d’assalto ristoranti ed agriturismi, che hanno registrato il tutto esaurito.
Il clima tipicamente primaverile ha infatti lasciato il posto ad un brusco calo delle temperature che a Campobasso sono scese quasi di dieci gradi in poche ore. Prima il vento e la pioggia, che hanno flagellato il giorno di Pasqua. Poi, la sera di Pasquetta, l’arrivo dei primi fiocchi. In nottata la fitta nevicata.
Un risveglio insolito, questa mattina, per i campobassani e per quelli dei comuni interni: trovare il paesaggio completamente imbiancato, il 7 aprile, certo è un evento insolito. Ma non raro.
A Campobasso, infatti, non è la prima volta che nevichi in piena primavera. L’ultima nevicata, in ordine di tempo, quasi da record per il periodo, si verificò il 15 aprile del 1995, quando, la sera del venerdì santo, sul capoluogo cadde mezzo metro di neve. La processione, a causa della fitta nevicata, fu costretta a cambiare percorso e rientrare anticipatamente a Santa Maria della Croce.
Stavolta le cose sono andate diversamente:
solo pochi centimetri che non hanno creato particolari disagi alla circolazione. Qualche problema si è registrato solo lungo le strade interne ma con il passare delle ore la situazione si è normalizzata.
Alcuni automobilisti, che avevano già sostituito i pneumatici invernali, sono rimasti in panne, rischiando anche di essere sanzionati dalle forze dell’ordine, visto che le gomme termiche devono restare montate fino al 15 aprile.
Le previsioni parlano di un graduale miglioramento. Le temperature si manterranno rigide per tutta la giornata di oggi. Poi, da domani, il maltempo dovrebbe lentamente abbandonare il Molise e lasciare posto all’alta pressione. E finalmente, si spera, alla primavera. Ma quella autentica.




