Quattro persone sono indagate con le ipotesi di reato di omissione di soccorso per la morte di Alessandro Ianni, il detenuto trentaseienne deceduto la scorsa settimana nel carcere di Campobasso in seguito ad un malore.
Il sostituto procuratore di turno ha iscritto sul registro degli indagati i nomi di operatori sanitari che lavorano all’interno del penitenziario. Come noto l’ipotesi sulla quale si lavora è quella di possibili ritardi nei soccorsi all’uomo che secondo alcune testimonianze avrebbe accusato i primi sintomi del malore nella tarda mattinata ma che sarebbe stato soccorso solo a metà pomeriggio.
Per verificare queste circostanze l’avvocato difensore della famiglia del detenuto, Silvio Tolesino, ha chiesto che vengano sentiti come testimoni gli altri detenuti che in qualche modo hanno assistito alla vicenda.


