Il Comune di Bonefro ha aderito in forma congiunta alla proposta dell’Anci Umbria per il ricorso al Tar del Lazio contro il decreto legge che sancisce il pagamento dell’Imu per i terreni agricoli e una nuova classificazione dei Comuni montani e non montani.
L’annuncio del vicesindaco Claudia Lalli: “Una norma che rappresenta un colpo mortale per l’agricoltura dell’intero territorio regionale e nazionale – ha dichiarato – importantissimo per la nostra economia, già particolarmente provato da una tassazione insostenibile e da un mercato molto competitivo”.
“Bonefro – ha spiegato il vicesindaco – è fortemente penalizzato dal decreto legge, si ravvedono profili di illegittimità».
Per questo il Comune ha deciso di avvalersi del l’avvocato Antonio Bartolini del foro di Perugia, per proporre ricorso al Tar del Lazio nei confronti del ministero dell’Economia e delle Finanze, del ministero per le Politiche Agricole, Forestali e Alimentari, di quello dell’Interno e della presidenza del Consiglio dei Ministri.