Una donna di 53 anni, Daniela Marchi, è stata uccisa, la notte scorsa, intorno alla mezzanotte, in un appartamento al secondo piano di via Eduardo De Filippo, a Vasto Marina, ai confini con il Molise. A compiere l’omicidio il suo compagno, Joseph Martella, 57 anni, che avrebbe strangolato la convivente con un cavo elettrico.
Le forze dell’ordine sono state avvertite proprio dal presunto omicida il quale, secondo quanto riferito da alcuni abitanti della zona, poco dopo il fatto avrebbe chiesto aiuto ai vicini di casa; forse perché l’uomo, resosi conto dell’accaduto, ha tentato di far soccorrere Daniela Marchi. Sul posto è arrivata un’ambulanza del 118 che non ha potuto fare altro che constatare il decesso della donna. A Vasto Marina, nel complesso residenziale lungo la statale 16, anche i carabinieri e la polizia. Gli uomini della polizia scientifica hanno ispezionato la casa, raccogliendo ogni elemento utile alle indagini, mentre il dottor Pietro Falco ha eseguito la ricognizione cadaverica prima che la salma venisse portata all’ospedale di Vasto. Qui, con tutta probabilità martedì, verrà effettuata l’autopsia.
Joseph Martella non ha opposto resistenza all’arresto. E’ stato condotto in commissariato. Poi in Procura, dove è stato interrogato dal Magistrato. “Nell’interogatorio di garanzia di questa notte in procura davanti al sostituto procuratore Ciani – ha detto all’Ansa l’avvocato di Martella, Massimiliano Baccalà – il mio assistito si è avvalso della facoltà di non rispondere. È fortemente provato. Ho ritenuto più giusto dargli tempo per riflettere sull’accaduto”.
Pi.Sal.
