Far comprendere alle nuove generazioni l’importanza del rispetto delle regole; fare in modo che si evitino comportamenti pericolosi per se e per gli altri. Per raggiungere questi obiettivi da 15 anni a questa parte, attraverso il progetto di sicurezza stradale Icaro, la Polizia entra nelle scuole per spiegare ai ragazzi quali accorgimenti vanno usati per spostarsi in sicurezza, anche quando si va in bicicletta. Proprio questo è stato l’argomento portante dell’incontro con gli alunni dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII di Isernia: «Una delle cose che ricordiamo – ha detto Raffaele Manuppella, ispettore superiore della Polizia stradale – l’obbligo ai più sconosciuto di accendere i faretti da mezz’ora prima del tramonto e fino a mezz’ora dopo l’alba. Importante inoltre indossare pettorine fosforescenti. Fondamentale indossare il casco. Altrettanti utili lo specchietto retrovisore e il campanello, per segnalare la propria presenza. Durante questi incontri – ha concluso – diamo anche informazioni sulla segnaletica stradale». Per le istituzioni scolastiche iniziative come questa sono fondamentali: la prevenzione può infatti dare un contributo all riduzione del numero di incidenti stradali: «Basta accendere la tv per rendersi conto di quanto si importante prevenire gli incidenti – ha detto Rossella Simeone, dirigente scolastico dell’istituto comprensivo Giovanni XXIII -: è giusto spiegare ai più piccoli quali sono i comportamenti più giusti da adottare quando si va in bici, mentre è necessario che i più grandi, che si apprestano a usare lo scooter, ricevano informazioni corrette da personale qualificato».


