A Monteroduni non si placano le polemiche sul Pip, il Piano per gli insediamenti produttivi di Contrada Selvotta. Il locale circolo del Partito democratico con un nuovo comunicato ribadisce le accuse al sindaco Russo, “più portato alle esibizioni e ai reality show” – si legge nel documento diffuso alla stampa – “che a una sana e corretta amministrazione, più interessato a fare confusione e a gettare fumo negli occhi che a fare chiarezza sul suo operato”. E per mettere un punto fermo su una vicenda che si trascina ormai da anni, il circolo Pd sfida il primo cittadino a esibire l’unico atto che dovrebbe far testo in tutto il procedimento, ossia il decreto di approvazione del Piano per gli Insediamenti Produttivi, che dichiara i lotti di pubblica utilità e pone un vincolo preordinato all’esproprio. Se questo documento esiste – si legge ancora nella nota – saremo i primi ad applaudire il sindaco e a sostenerlo. In caso contrario – invita il circolo Partito democratico – il sindaco “abbia il coraggio di ammettere il clamoroso errore e ricominciare rapidamente da capo, perché senza gli espropri si appresta a far eseguire 1 milione e 800 mila euro di opere in terreni privati, a spese della collettività”.
Monteroduni. Piano insediamenti produttivi, il Pd torna all’attacco
