Al Pala Fraraccio è andata in scena una prova tutto cuore del Globo Isernia contro il Maddaloni, niente da fare per il Venafro ospite della capolsita Agropoli.
I ragazzi di coach Cardinale hanno ceduto nel secondo e terzo quarto, per il Maddaloni decisivi i punti messi a segno da: Marini, Guastaferro, Chiavazzo, e Biagio Sergio, vecchia conoscenza del capoluogo, che hanno chiuso la serata tutti in doppia cifra. Primo quarto molto equilibrato con le due formazioni che in 10 minuti hanno segnato entrambe 16 punti. Nel secondo periodo il Maddaloni ha allungato, ma solo di +6 , 13-19 il parziale che ha mandato i due quintetti al lungo riposo sul 29-35. La truppa campana nel terzo periodo di gioco ha incrementato il vataggio 42-51 alla mezz’ora, frutto di 13 punti messi a referto per l’isernia e 16 per il Mddaloni.
Quando gli ospiti credevano di avere il match sotto controllo è arrivata la reazione dei padroni di casa. A cinque minuti dalla sirena il Maddaloni è risucito a portaresi addiritttura sul +14, ma dal 35esimo in podio in campo è scesa un altra Isernia che spinta dai punti di Bastone ed Antonio Cardinale, hanno riportato i molisani in gioco. Ma il quinto fallo di Bastone e la tripla sbagliata di Brighi con il conseguente fallo tecnico che ha portato Biagio Sergio al tiro libero, ha permesso agli ospiti di lasciare il Pala Fraraccio con un successo 68-64.
Trasferta in salita per il Venafro che ha ceduto alla capolista del torneo Agropoli di 13 punti. Primi due quarti equilibrati 21-20 e 13-16 i parziali, con le due squadre che sono andate al lungo riposo sul 34- 36 per il Venafro, nel terzo quarto la capolista è salita in cattedra mettendo a segno 26 punti e concedendo solo 11 punti ai molisani, nell’ultimo quarto 20 pari il parziale, con le gara termianta sul l’80-67.