di ANNA MARIA DI MATTEO
Quella di oggi è stata la giornata dei ‘grandi elettori’ cioè dei consiglieri che dovranno rappresentare il Consiglio regionale nell’elezione del presidente della Repubblica.
Tre i rappresentanti del Molise designati dall’aula di palazzo Moffa. L’opposizione ha già il nome ed è quello dell’ex presidente della Regione Michele Iorio.
La maggioranza, invece, non deciso subito. Lo ha fatto dopo una lunga riunione di maggioranza, al termine della quale si sono svolte le operazioni di voto: per la maggioranza sono stati scelti Francesco Totaro(Pd) con 13 voti e Domenico Di Nunzio (Pd) con 12 preferenze. L’opposizione ha votato compatta Michele Iorio, che ha ricevuto 6 voti, due voti per Patrizia Manzo del Movimento 5Stelle che non è stata eletta. Una curiosità: dallo scrutinio delle venti schede(Scarabeo era assente) è venuta fuori una scheda che riportava un voto a Iorio ed uno a Totaro.
Saranno dunque Totro, Di Nunzio e Iorio a partecipare all’elezione, a Camere riunite, del presidente della Repubblica.
Intanto, mentre la maggioranza si attardava a scegliere i nomi dei cosiddetti grandi elettori, seduti, in religioso silenzio, ad attendere, c’erano i lavoratori della Gam, il cui destino è drammaticamente sospeso.
Il governatore li ha incontrati al termine dei lavori del Consiglio. La riunione è ancora in corso.
Ma si sa che avrà ben poco di nuovo da dire: il gruppo Aia ha manifestato la disponibilità a gestire l’incubatoio. Una disponibilità che ha fatto letteralmente scappare Diego Volpe Pasini di Aria Food che per primo si era detto intenzionato a rilanciare la filiera avicola molisana. Tra i lavoratori cresce la delusione e soprattutto il timore per il futuro.
