Giuseppe Donatelli è tornato alla guida dell’Olimpia Agnonese.
Come già anticipato ieri durante il nostro tg sport, la società granata ieri ha riconvocato il trianer al Civitelle per avere un confronto.
In questi 10 giorni, dopo l’esonero di Donatelli, la società alto Molisana ha cercato un sostituto, due le piste percorse: Matteo Vullo, figlio dell’attuale tecnico del Campobasso, e Marco Schenardi, entrambi hanno declinato l’offerta poiché già legati al altri club.
La trasferta di Sambenedetto, dove Ricamato e compagni hanno ceduto 4-1, ha portato la società a ricontattare Donatelli.
Al termine della gara del Riviere delle Palme il Ds Maurizio Sabelli durante la trasmissione “A tutto campo”, è stato critico nei confronti della squadra, non per la sconfitta, viste le doti tecniche della Samb, ma per l’etteggiamento messo in campo dai giocatori, rinunciatario già sul 2-0. Questa considerazione ha portato ad un dietrofront.
Donatelli alle 14:00 di ieri ha chiarito con la società ed in seguito ha diretto immediatamente l’allenamento, nel pomeriggio test con la Juniores di Marco Palazzo per provare uomini e schemi da schierare in campo domenica con il Castelfidardo.
Un mese intenso attende i granata chiamati a dare uno scossone al campionato, calendario favorevole per l’Olimpia Agnonese che domencia ospiterà come detto, il Castelfidardo, domenica 22 gennaio farà visita alla Recanatese, poi il 1 Febbraio stop al campionato per dare spazio al Torneo di Viareggio, e con la ripresa delle ostilità due gare consecutive al Civitelle prima Giulianova poi Celano, tutte dirette concorrenti per la rincorsa alla salvezza.
Non ci sono scuse o attenuanti, la pressione c’è la squadra è giovane ma bisogna fare punti per risalire la classifica e mantenere per il nono anno consecutivo la categoria. A questo punto la società ha dato fiducia a staff tecnico e squadra ora tocca a loro dimostrare sul campo il loro valore.