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giovedì, Marzo 28, 2024

Rifiuti, Pesche dichiara ‘guerra’ agli isernini

AttualitàRifiuti, Pesche dichiara 'guerra' agli isernini

Rifiuti, il Comune di Pesche dichiara guerra a Isernia e agli isernini. Il caos differenziata, infatti, dal capoluogo pentro si è spostato nel piccolo centro alle porte di Isernia, dove il sindaco Ido De Vincenzi, con propria ordinanza, ha vietato ai non residenti l’abbandono incondizionato dei rifiuti su tutto il territorio comunale, prevedendo pesanti multe per i trasgressori.
Una decisione, a quanto si legge nel testo dell’ordinanza numero 1 del 12 gennaio, che serve ad arginare l’aumento dei rifiuti indifferenziati registrato in concomitanza con l’avvio della raccolta differenziata nel capoluogo pentro.
La sostanza non cambia e l’emergenza era già stata segnalata. Fare la differenziata e rispettarne le regole sembra che, a parecchi isernini, non vada assolutamente giù.
Segno di inciviltà, ma anche di mancanza di rispetto per l’ambiente.
Così accade che una larga percentuale di famiglie isernine si ostini a non separare i rifiuti, preferendo ancora ammucchiarli tutti insieme, per poi trasportarli in macchina, o nelle isole indifferenziate della piscina e dello svincolo del museo paleolitico, oppure nei cassonetti delle frazioni e dei paesi vicini, come Pesche, Pettoranello, Sant’Agapito e Macchia d’Isernia.
Piccoli centri che, negli ultimi giorni, si sono visti raddoppiare, se non triplicare, la loro raccolta di rifiuti, con relativo aumento dei costi di smaltimento.
Per questo il sindaco di Pesche ha preso carta e penna e ha scritto un’ordinanza che prevede sanzioni per gli indisciplinati fino a tremila euro.
“L’aumento del conferimento dei rifiuti – dice De Vincenzi – si rileva particolarmente in partivolare presso i contenitori posti nelle zone di confine del territorio del Comune di Pesche .
Il sindaco, così, ordina: “È vietato il conferimento di qualsiasi rifiuto nei cassonetti siti sul territorio del Comune di Pesche da parte di cittadini non soggetti passivi alla Tari (Tassa sui rifiuti)”.
Chi non si atterrà alle regole riceverà una sanzione amministrativa pecuniaria tra i 25 e i 500 euro. Inoltre, “è vietato, altresì, a chiunque abbandonare rifiuti di qualsiasi natura fuori dagli appositi contenitori dislocati sull’intero territorio comunale”.
L’inosservanza di questa disposizione, invece, prevederà sanzioni amministrative tra i 300 e i 3mila euro.
Il sindaco, infine, invita “tutti i cittadini, per dovere civico, a segnalare alle competenti Autorità eventuali violazioni dell’ordinanza, facendosi parte attiva nel controllare chi scarica e soprattutto da dove viene”.

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