Stavolta si è andati oltre le solite tensioni scaturite dal mancato pagamento della diaria o per i pasti considerati scarsi e di pessima qualità. Questa mattina circa 60 dei 100 migranti ospiti dell’hotel Holiday di Monteroduni hanno occupato la statale 85, creando notevoli disagi alla viabilità. Il traffico è rimasto paralizzato. Si sono formate lunghissime code d’auto in entrambe le direzioni di marcia. Su alcuni cartelli i manifestanti hanno scritto il perché del loro malcontento. Vogliono il permesso di soggiorno per poter uscire e trovare un lavoro. Per evitare che la situazione degenerasse gli uomini della Questura di Isernia hanno scelto la strada del dialogo. Nel giro di un’ora la protesta è rientrata. Ma il problema resta. I migranti hanno dato anche un ultimatum. Se entro una settimana non avranno quanto chiesto marceranno verso la Questura. Sulla questione dei permessi di soggiorno il questore Armando Nanei ha parlato di una situazione variegata. In ballo ci sono infatti anche le richieste di asilo politico, al vaglio di una commissione a Santa Maria Capua Vetere. Nanei ha inoltre annunciato che saranno presi provvedimenti nei confronti dei responsabili della protesta. La situazione di oggi è stata gestita con efficienza ed equilibrio da parte dei suoi uomini, ha detto il questore. E nello stesso modo si agirà nel caso in cui dovessero verificarsi altre proteste.
Monteroduni. Migranti bloccano la statale 85, il questore di Isernia: puniremo i responsabili
