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mercoledì, Settembre 24, 2025

Liceo scientifico Campobasso, venerdì si torna in classe

AttualitàLiceo scientifico Campobasso, venerdì si torna in classe

Tutto risolto: domani gli studenti del liceo scientifico Romita di Campobasso torneranno in classe, due giorni dopo rispetto a tutti gli altri studenti molisani.
Era stata la Provincia a decidere di non riaprire l’istituto a causa del malfunzionamento delle caldaie che non avrebbero garantito il riscaldamento delle aule.
Così, nel giro di due giorni i tecnici inviati dall’ente di via Roma sono riusciti a risolvere il problema, riparando due caldaie, consentendo la riapertura dell’istituto.
La conferma è arrivata dalla dirigente scolastica del Romita, Anna Gloria Carlini e dal presidente della Provincia, De Matteis che ha anche ricordato come il problema del riscaldamento degli istituti superiori, per quest’anno, sia stato risolto. Le risorse, che ammontano a quasi 1 milione e 600mila euro sono state reperite, seppure tra mille difficoltà.
Il Comune di Campobasso, che ha invece la competenza sulle scuole dell’infanzia, su quelle primarie e medie, non ha problemi di natura finanziaria, ma spesso deve fare i conti gli impianti idrici e di riscaldamento ormai vecchi.
Ed infatti, gli alunni, gli insegnanti e il personale scolastico del secondo circolo Nicola Scarano, al rientro dalle vacanze, hanno trovato le aule fredde e sono stati costretti ad indossare i cappotti per l’intera giornata. L’impianto di riscaldamento è infatti andato in blocco a causa della rottura di una tubatura esterna. Insomma, una intera mattinata trascorsa al gelo. L’amministrazione comunale è subito corsa ai ripari e stamattina presto i tecnici inviati dall’assessore Pietro Maio, hanno riparato il guasto e rimesso in funzione i termosifoni.
Stessa situazione, stessi problemi anche per un’altra scuola elementare, quella di via D’Amato. Anche lì, lezioni al freddo e tecnici al lavoro per ridurre al minimo i disagi.
L’edilizia scolastica è una priorità per l’amministrazione Battista. La maggior parte degli istituti sono datati e con impianti anch’essi ormai obsoleti. L’amministrazione ha effettuato una mappatura per individuare le criticità e gli interventi.
L’obiettivo è quello di garantire aule sicure e calde.Un lavoro che richiede uno sforzo finanziario poderoso ma che, ha promesso in diverse occasioni l’assessore Pietro Maio, va perseguito e soprattutto raggiunto.

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