di ANNA MARIA DI MATTEO
Qualcuno ha notato del fumo uscire dalle grate del seminterrato ed ha immediatamente lanciato l’allarme. E’ scattato questa mattina, poco prima delle 10, a Campobasso, nella sede della Molise Dati, la società in house della Regione che gestisce i siti internet.
Le fiamme, per cause in via di accertamento, si sono sprigionate dal server, ma non si sono propagate all’intera stanza. In quel caso le conseguenze sarebbero state ben più pesanti.
Sul posto sono arrivati i vigili del fuoco che, giunti nelgli scantinati, hanno trovato solo fumo. L’incendio era ormai spento, ma il server danneggiato.
La conseguenza immediata è stato il blocco di tutti i siti gestiti dalla Molise Dati, compreso quello istituzionale della Regione al quale, al momento , è impossibile accedere.
Oltre ai vigili del fuoco, sul posto sono arrivati i tecnici dell’Enel, i carabinieri, la polizia e anche gli uomini della scientifica che hanno eseguiti i rilievi.
Impossibile accedere alla struttura, invasa dal fumo acre, anche se al momento dell’incendio negli uffici non c’erano dipendenti.
Sulle cause indagano le forze dell’ordine, che battono tutte le piste: dall’incidente, provocato dal surriscaldamento dei dispositivi del server, fino al dolo.
Come noto, la società in house è stata al centro di accese polemiche. La convenzione con la Regione, scaduta lo scorso mese di giugno, era stata rinnovata solo a novembre. Nel frattempo i dipendenti erano rimasti senza stipendi per molti mesi ed i precari sono stati rimandati tutti a casa. Insomma, un clima tutt’altro che sereno, quello che si respira all’interno della Molise Dati.
E dunque l’incendio di oggi potrebbe rappresentare un inquietante segnale.
