Nella stanza del sindaco salta subito all’occhio il gonfalone listato a lutto. I suoi occhiali sono ancora poggiati sulla scrivania. Questa mattina li avrebbe usati per mandare avanti l’attività amministrativa. E invece un destino atroce ha posto fine alla sua esistenza sull’autostrada, tra Ceprano e Pontecorvo. Stava tornando nel paese che 38 anni fa la accolse con molto affetto. Maria Antonietta Bottaro era andata a Roma a trovare la figlia e la sua adorata nipotina, come faceva spesso. Il paese è attonito. Senza parole. Le bandiere a mezz’asta all’ingresso del municipio sintetizzano lo stato d’animo dei cittadini di Poggio. Il morale è a terra, si fa fatica a trovare le parole. Il magone prende il sopravvento. Ma poi tutti, senza eccezioni, tracciano il quadro di una donna dalle grandi qualità umane. Lei c’era sempre. La trovavi a casa, al Comune, oppure davanti alla farmacia del marito. Aveva una parola per tutti, ci si rivolgeva a lei per un consiglio o un aiuto. Nella consapevolezza che lei una soluzione l’avrebbe trovata. Anche il presidente della Regione Molise, Paolo di Laura Frattura, ha espresso il proprio cordoglio per la morte del sindaco di Poggio Sannita: “Profondamente addolorati per l’improvvisa scomparsa di Maria Antonietta Bottaro. Siamo vicini a tutta la comunità di Poggio Sannita che perde un sindaco capace e perbene che resterà ricordo caro per i cittadini del Comune che ha amministrato con l’intraprendenza e la passione che le donne in gamba, come Maria Antonietta era, sanno sempre mettere in campo a servizio della collettività. Alla famiglia di Maria Antonietta le più sentite e sincere condoglianze”.
I funerali si terranno a Poggio Sannita domani alle 15:00, nella chiesa Santa Vittoria.
