Le prime telecamere entrate in funzione permettono di tenere sotto controllo gli ingressi e i punti più strategici di Isernia. L’obiettivo non è quello di fare le multe, almeno per ora, ma quello di aiutare le forze dell’ordine a garantire la sicurezza dei cittadini. E sono utili, come dimostrano recenti episodi di cronaca. La videosorveglianza, grazie alle luci infrarosse, funzionerà anche di notte, è stato detto durante un incontro con la stampa che si è tenuto nella centrale multioperativa attivata nella sede del comando della Polizia municipale. Le prime sperimentazioni sono state effettuate in occasione della visita del Papa. Ora il sistema diventa pienamente operativo e sarà utile – ha detto il sindaco Brasiello – non solo per dare più sicurezza ai cittadini, ma anche per effettuare verifiche sull’andamento della raccolta differenziata. Per ora si parte con poco più di venti telecamere. Ma l’obiettivo futuro è quello di allargare la rete e di piazzarne una cinquantina. Insomma: il grande fratello profetizzato da George Orwell è sempre più realtà. Ma i cittadini possono stare tranquilli: la privacy è garantita. La stanza dove vengono registrati i filmati sarà sigillata.
Isernia “spiata” dall’occhio del Grande Fratello: attivata la videosorveglianza
