Il Comitato per la farmacovigilanza dell’Agenzia Europea per il Farmaco (Ema) ha scagionato il Fluad indicando che non c’è rapporto con le morti segnalate all’Aifa.
L’Agenzia europea invita a continuare le vaccinazioni e riconosce all’Aifa la correttezza dell’azione di sospensione precauzionale.
«Adesso è importante ripristinare un clima di fiducia nelle vaccinazioni per evitare le conseguenze negative dell’influenza nei soggetti a rischio e negli anziani«, ha detto il presidente Aifa, Sergio Pecorelli, sottolineando come «dopo un’attenta valutazione di tutte le evidenze disponibili, il Comitato valutazione dei rischi per la farmacovigilanza riunito presso l’Agenzia Europea dei Medicinali a Londra, ha concluso che non esiste alcun nesso causale tra i vaccini Fluad e gli eventi avversi segnalati questi giorni».
L’esito delle prime analisi effettuate sui vaccini antinfluenzali Fluad appartenenti ai lotti bloccati (143301 e 142701), ricorda, «è stato completamente negativo. I risultati dei test hanno confermato la sicurezza di questo vaccino». I test rimanenti (test di sterilità e di tossicità anormale) termineranno tra circa tre settimane ma le caratteristiche dei decessi riportati, afferma Pecorelli, «sembrano già escludere una contaminazione da microrganismi».