Momenti di tensione a Isernia per il tentativo di sfratto di una famiglia con tre bambini piccoli, tra cui una appena nata. Una drammatica storia di disagio sociale. Qualcosa che, di questi tempi, sta accadendo praticamente dappertutto e che grida scandalo in un Paese, come l’Italia, dove si ospitano in albergo i profughi, ma non si riesce a trovare un alloggio per una famiglia disagiata. La famiglia è quella di Gennaro Borgo, che, non avendo alternative, ha occupato abusivamente un appartamento del plesso delle case popolari di viale Veneziale. Dopo averci provato una prima volta, questa mattina l’Istituto case popolari è tornato all’assalto, tentando nuovamente di mettere fuori Gennaro Borgo, sua moglie e i suoi tre bambini. Una logica abnorme, cacciarli via per farli finire in mezzo ad una strada. Alla fine una soluzione, anche se temporanea, è stata trovata, lo sfratto è stato rinviato grazie alla disponibilità del comune che tra tre settimane sarà in grado di ospitare Gennaro Borgo, sua moglie e i suoi tre figli nell’ex X Settembre. (edigaetano)
Isernia, tensione per lo sfratto da una casa dello Iacp di una famiglia con tre bambini
