A sei anni dai fatti contestati e a quattro dalla chiusura delle indagini, la vicenda “Open gates”, quella legata all’illecito smaltimento di rifiuti in basso Molise, approda in Tribunale. Questa mattina prima udienza a Campobasso dinanzi al collegio presieduto dal giudice Ottavio Abbate con a latere i magistrati Stefano Calabria e Barbara Previati.
Diciassette complessivamente le persone indagate con ipotesi di reato che vanno dall’illecito smaltimento di rifiuti alla corruzione, dall’abuso d’ufficio alla concussione al falso. Il processo, smembrato in quattro tronconi per ragioni di competenza funzionale e territoriale, pende dinanzi ai tribunali di Campobasso, Larino e Vasto.
Questa mattina, nel capoluogo di regione, sotto la lente dei giudici due le ipotesi di reato, l’abuso d’ufficio, contestato all’ex presidente della Regione Michele Iorio, e quello di falso a carico di altri quattro imputati, tra cui l’ingegnere Antonio Del Torto ex presidente e commissario del Cosib, il Consorzio industriale della valle del biferno.
Le vicende processuali dei due si intrecciano, poiché la Procura contesta a Iorio la nomina di Del Torto, già presidente del Consorzio, a commissario del Cosib. Una successione in pratica a se stesso finita sotto la lente dei magistrati. Proprio in quella veste Del Torto, secondo la Procura, si sarebbe reso responsabile di una serie di reati a carattere ambientale tra cui quello contestato oggi relativo allo scarico in mare di acque provenienti dal depuratore del Cosib.
Convinti della estraneità ai fatti contestati dal PM Luca Venturi, i due difensori dei principali imputati, gli avvocati Arturo Messere e Domenico Bruno.
L’udienza ha visto la costituzione di parte civile della Provincia di Campobasso e dello Stesso Cosib, assistito dall’avvocato Enrico Di Siena. Secondo il legale il Consorzio avrebbe ricevuto dalla vicenda un danno all’immagine
Dopo la costituzione delle parti in causa, l’udienza è stata aggiornata dal presidente Abbate al prossimo 18 febbraio per la escussione dei testi del Pubblico ministero e di una parte di quelli della difesa. Richiesta anche l’audizione di Antonio De Torto, il quale, nella veste di imputato, potrà anche decidere di non deporre.
