di FABRIZIO OCCHIONERO La riforma del lavoro del Governo Renzi continua a mobilitare i metalmeccanici della Cgil che dallo stabilimento di Termoli hanno rilanciato la protesta che il 25 ottobre sfocerà nella manifestazione nazionale a Roma. All’impianto di Rivolta del Re il dirigente nazionale del sindacato, Maurizio Marcelli. Un assemblea con gli operai e un messaggio forte per denunciare tutte le misure che secondo la Fiom minacciano e cancellano i diritti dei lavoratori. <<Se il governo non cambia direzione – ha affermato Marcelli – si arriverà allo sciopero generale>>.All’incontro presente anche il segretario regionale della Fiom, Giuseppe Tarantino, che ha evidenziato il problema della cassa integrazione. L’esponente nazionale del sindacato si è quindi soffermato sulla situazione dello stabilimento di Termoli e ha voluto evidenziare un aspetto che riguarda il futuro dell’impianto chiedendo garanzie per gli investimenti sul territorio.