11.8 C
Campobasso
giovedì, Marzo 28, 2024

Montaquila. Casa di cura “lager”, emergono nuovi particolari dalle intercettazioni

AttualitàMontaquila. Casa di cura "lager", emergono nuovi particolari dalle intercettazioni

Non solo maltrattamenti e sequestri di persona. Nel fascicolo che riguarda la residenza socio-assistenziale Villa Flora si ipotizza anche il reato di omicidio colposo. Almeno per ora si indaga contro ignoti. Il caso è quello di una donna del Basso Lazio, morta per setticemia. La vicenda emergerebbe dalle intercettazioni raccolte dai Carabinieri del Nas. Ci sarebbero delle telefonate in cui il responsabile della struttura in un primo momento parla di una morte causata da un arresto cardiaco. Ma poi, incalzato dal personale, minaccia di licenziare i suoi dipendenti, poiché avrebbero abusato dei cateteri, nonostante l’ampia disponibilità di pannoloni nella struttura di Montaquila. Intanto Franco Rossi, in questi giorni in ospedale per accertamenti, è tornato a casa. Ha chiesto di essere dimesso proprio per farsi ascoltare e chiarire tutti gli aspetti di questa vicenda che il suo legale di fiducia, Franco Mastronardi, ha definito “rocambolesca. Il mio assistito è sereno e convinto di poter chiarire tutti i dubbi. Del resto – ha aggiunto – è da cinque mesi che chiede di essere ascoltato. Se la struttura non è stata chiusa un motivo ci sarà. Ed è significativo – ha concluso l’avvocato – che tanta gente continui a chiedere di ricevere assistenza a Villa Flora”. L’interrogatorio di garanzia di Rossi è previsto per mercoledì. Il Gip Elena Quaranta dovrebbe cominciare ad ascoltare i primi quattro indagati lunedì mattina. Non è tuttavia da escludere qualche slittamento. Non sarà facile, per gli avvocati della difesa, studiare in così poco tempo 1500 pagine di fascicolo, le decine di cd con le intercettazioni e i due dvd che contengono le foto e le immagini registrate all’interno della struttura di Montaquila. Intanto i consiglieri regionali Nunzia Lattanzio e Angela Fusco Perrella hanno presentato un ordine del giorno per chiedere l’istituzione di una commissione speciale e il potenziamento del sistema di vigilanza, di controllo e di verifica in tutte quelle strutture che accolgono minori, anziani, disabili e donne vittime di violenza.

Ultime Notizie