Alla fine il premier, Matteo Renzi, pensava di aver trovato un abbozzo d’accordo sulla riforma del lavoro. Tanto è vero che Renzi annunciava di voler rivedere i sindacati il prossimo 27 ottobre. Ma forse non è così, almeno per la Cgil, che faceva sapere alla fine dell’incontro, per bocca della sua leader Susanna Camusso, di non essere soddisfatta. «Ci sono sorprendenti punti di intesa» aveva invece detto il premier, nel corso delle sue conclusioni, proprio ai sindacati nell’incontro a Palazzo Chigi: dalla sua, il presidente del Consiglio ha anche il «sostegno» del governo tedesco, almeno stando ad una fonte interna che rivela: sulla crescita «non c’è un conflitto basilare» fra Berlino e Roma.