Una circolare ai prefetti perché rivolgano «un invito formale al ritiro e alla cancellazione» delle trascrizioni di nozze gay celebrate all’estero. Avvertendo che «in caso di inerzia si procederà al successivo annullamento d’ufficio degli atti che sono stati illegittimamente adottati». È l’annuncio del ministro dell’Interno Angelino Alfano, il giorno dopo la richiesta fatta dal Consiglio comunale di Milano al sindaco Pisapia di trascrivere i matrimoni tra coppie omosessuali contratti all’estero. «In Italia non è possibile che ci si sposi tra persone dello stesso sesso – ha spiegato il leader di Ncd a Non Stop News, suRtl 102.5 – quindi quei matrimoni non possono essere trascritti nei registri dello stato civile italiano. Non è consentito dalla legge».