Ci sarà anche una folta delegazione della Cgil Molise alla manifestazione nazionale indetta a Roma , in piazza San Giovanni, il prossimo 25 ottobre. Ben 25 pullman partiranno dalla nostra regione, e, come dichiarato dal segretario regionale della Cgil, Sandro Del Fattore, nel corso di una conferenza stampa, il numero è destinato a crescere. Una protesta che si leva in un momento cruciale, dove la disoccupazione ha toccato livelli record e le imprese, piccole e grandi, chiudono i battenti a cadenza quasi giornaliera.” Il Paese ha bisogno di lavoro – ha evidenziato Del Fattore – che va rilanciato con una politica di investimenti pubblici e privati, non di certo con l’abolizione dell’art. 18″. La frammentazione del mercato del lavoro è semmai imputabile, secondo la Cgil, alle scelte sbagliate votate in questi anni in Parlamento, che hanno incentivato il precariato producendo ben 46 tipologie di contratto atipiche. Del resto anche i dati recentemente forniti dall’Ocse parlano chiaro: il mercato del lavoro italiano risulta essere uno dei più flessibili d’Europa. Dunque servono misure che garantiscano ai lavoratori maggiori diritti, fissando, ad esempio, la durata del periodo di prova, non superiore a tre anni, ed applicando poi tutte le tutele: maternità, malattia e infortunio, diritto al riposo e all’equa retribuzione. Questi solo alcuni dei punti contenuti nella piattaforma alla base della mobilitazione del prossimo 25 ottobre a Roma, una battaglia per il diritto al lavoro che la Cgil porterà avanti anche in regione con la protesta di giovedì davanti ai cancelli di Palazzo Moffa.
M.D.U.
