di ANNA MARIA DI MATTEO
Prime scadenze fiscali per i contribuenti di Campobasso. Sono infatti previsti per il mese di ottobre i pagamenti per le prime rate della Tasi e della Tari.
Partiamo dalla Tasi, la tassa introdotta dal Comune, sulle abitazioni principali, per finanziare i servizi indivisibili come la pubblica illuminazione, la manutenzione delle strade, segnaletica, reti idriche e fognarie.
La scadenza è fissata al 16 ottobre. Il contribuente potrà scegliere se pagare in un’unica soluzione o se, invece, dividere l’importo in due rate: la prima da pagare comunque entro il 16 ottobre, la seconda a saldo il 16 dicembre.
L’amministrazione comunale di Campobasso ha applicato l’aliquota massima consentita del 2,5 per mille, non avendo previsto detrazioni.
L’importo si calcola applicando l’aliquota alla rendita catastale degli immobili, rendita rivalutata del 5%.
Il pagamento va effettuato con il modello F24 negli sportelli bancari e quelli postali.
Capitolo Tari, tassa sui rifiuti.
Anche in questo caso la prima scadenza è prevista nel mese di ottobre, il 30 per la precisione. Le altre scadenze: 30 novembre e 31 gennaio.
Il contribuente ha comunque la possibilità di pagare in un’unica soluzione alla prima scadenza. Il calcolo dell’imposta sarà a carico dell’Ufficio tributi del Comune che provvederà a recapitare ai contribuenti i bollettino con gli importi dovuti.
L’assessore al Bilancio Sabusco ha fatto sapere che le tariffe sono state rimodulate in modo da non penalizzare le famiglie e quegli esercizi commerciali che, pur producendo molti rifiuti,  non hanno guadagni elevati. Invece, al contrario, sarà chiesto un sacrificio in più a quelle attività imprenditoriali, che nonostante non abbiano grosse quantità di rifiuti da far smaltire, abbiano però, un volume d’affari elevato.
Insomma, per un principio di equità , chi più ha più paghi.
