19.2 C
Campobasso
martedì, Settembre 16, 2025

Terapia del dolore, attivo ambulatorio al Veneziale di Isernia

AttualitàTerapia del dolore, attivo ambulatorio al Veneziale di Isernia

di LUCIA LOZZI Sabato 27 settembre si e’ svolta anche ad Isernia la Giornata mondiale contro il dolore.  La Fondazione ISAL ha promosso, infatti, come in 100 comuni italiani, una manifestazione per informare su terapie e centri dove recarsi per effettuare una terapia del dolore.  In Italia sono tantissime le persone che convivono con dolori cronici di varia natura e non sanno che le loro sofferenze possono essere alleviate attraverso terapie che danno loro la possibilità di non avvertirlo e forniscono il giusto sostegno psicologico anche alle famiglie delle persone che soffrono. Proprio per questo la fondazione ISAL ad Isernia e’ scesa in campo con operatori del reparto di rianimazione del Veneziale diretto dal dott. Franco Paoloantonio. Esistono delle terapie contro il dolore cronico, siano esse di natura oncologia o artrosica, che possono essere curate e per questo anche ad Isernia  si stanno adoperando perché non necessariamente bisogna sopportarlo quando si può intervenire per alleviarlo. La stessa legge italiana ha imposto di aprire delle strutture adeguate attraverso la legge 38/2010 e ha obbligato i centri ospedalieri ad avere un ambulatorio a cui si può accedere a livello base e richiedere assitenza. Al Veneziale di Isernia le persone che chiedono assistenza sono gia’ tante e la struttura e il servizio viene prestato una volta a settimana alla popolazione per questa patologia cosi’ diffusa. Viene trattato il malato ma anche le famiglie che devono affrontare con lo stesso un percorso di natura psicologica. Le terapie che vengono approntate sono anche farmacologiche e studiano i meccanismi che producono il dolore, ne riconoscono le cause, scelgono ed applicano le terapie più adeguate al sollievo del dolore fornendo un’assistenza continua ai pazienti, non soltanto medica ma anche in termini di sostegno psicologico . La fondazione ISAL impegna tutte le sue risorse professionali e svolge un lavoro attento per sostenere le strutture che svolgono tale attività’ ,  si propone di sensibilizzare e informare la popolazione , riconoscere il dolore cronico come malattia, sostenere le iniziative sanitare , rendere rimborsabili i farmaci e disponibili gli strumenti di diagnosi e cura, favorire un percorso formativo specialistico e promuovere la raccolta di fondi per la ricerca. Il diritto a non soffrire e’ universale .

 

Ultime Notizie