12.1 C
Campobasso
lunedì, Maggio 12, 2025

Monteroduni. Bersani alla festa de L’Unità: “Autonomia Molise, no alle imposizioni dall’alto”

AttualitàMonteroduni. Bersani alla festa de L'Unità: "Autonomia Molise, no alle imposizioni dall'alto"

Nella prima giornata della festa de L’Unità, di scena al castello Pignatelli di Monteroduni, si è discusso di ambiente, agricoltura e green economy. Ne hanno parlato tra gli altri l’assessore regionale Vittorino Facciolla e la parlamentare Laura Venittelli. Gli stessi argomenti sono stati approfonditi in serata con l’intervento del ministero delle politiche agricole, Maurizio Martina. Mentre con l’altro ospite della serata, l’ex segretario del Pd Pierluigi Bersani, l’attenzione si è spostata sui temi più attuali della politica nazionale. Né sono mancati accenni al taglio delle Province e ai possibili nuovi assetti delle Regioni. Una questione che riguarda da vicino il Molise. La sua autonomia è stata rimessa in discussione: “Sulle Province c’è stata approssimazione e demagogia. Perché ora si pongono problemi relativi alla gestione della viabilità o delle scuole. L’autonomia delle Regioni? Sono regionalista, ma sono del parere che sia arrivato il momento di avere il coraggio di cominciare a discuterne, ma a patto che le proposte arrivino dal basso. Per questo dico no alle imposizioni dall’alto. Non può arrivare qualcuno da Roma e decidere”. Bersani ha parlato anche del nuovo assetto della segreteria del partito democratico. Per lui il doppio incarico di Renzi – premier e segretario – non è un problema, anche se lui non lo avrebbe fatto. La questione è piuttosto un’altra: è il caso di discutere, tutti insieme, per “creare un partito che sopravviva ai propri leader. Che vada oltre Bersani, Renzi e chi viene dopo di Renzi. Negli ultimi 20 anni ciò è mancato in Italia. È questa la sfida. Ed è una sfida molto importante”.

Ultime Notizie