Oltre il 75 per cento di barbabietole raccolte ma il maltempo degli ultimi giorni ha posto un freno alla campagna e l’azienda ha dovuto rivedere i programmi per far quadrare i conti.
Allo Zuccherificio sono tanti gli aspetti da considerare nella gestione dell’impianto e l’amministratore unico, Francesco Fusco, non ha nascosto le difficoltà : <<Purtroppo questa situazione metereologica ci ha particolarmente danneggiato e ci porterà a rivedere tutta la contabilità per risolvere qualche problema di natura economica>>. Resta l’incognita sul prezzo dello zucchero che si aggira sui quattrocento euro a tonnellata: <<Ci aspettavamo di poter recuperare qualcosa durante la campagna di produzione ma c’è una situazione di mercato che non si muove e in qualche caso siamo stati costretti a scendere anche sotto i quattrocento euro per poter piazzare il nostro prodotto>>. Ci sono poi i bieticoltori che aspettano i pagamenti e nei giorni scorsi hanno siglato l’accordo sul pegno zucchero a garanzia degli impegni assunti dall’azienda: <<Abbiamo tenuto per il momento fede e a tutti gli impegni, settembre è mese di pagamenti significativi e stiamo cercando di far fronte con la vendita dello zucchero presente nei nostri magazzini>>. Intanto le rsu dello stabilimento hanno chiesto un incontro all’azienda ma anche al governatore, Paolo Frattura e all’assessore all’Agricoltura, Vittorino Facciolla, al fine di tracciare un bilancio riassuntivo e programmare la campagna 2015 sia per la manutenzione che per le semine. Ma ci sono le condizioni per continuare a produrre zucchero? <<E’ chiaro – ha concluso Fusco – che bisogna fare i conti con il mercato e con la manutenzione degli impianti. Stiamo preparando degli appunti da convidere con la Spa e con la Regione per trovare una soluzione per il futuro>>.