Si aspetta l’esame del dna per stabilire se il cadavere ritrovato ieri a Vasto sotto un ponte dell’autostrada sia quello di Eleonora Gizzi, l’educatrice di 34 anni scomparsa da sei mesi dalla cittadina abruzzese.
Le ricerche della giovane erano state estese anche al Molise e alle Isole Tremiti ma della donna che lavorava a Pescara e tornava a Vasto nel fine settimana si era persa ogni traccia.
Il luogo del ritrovamento si trova a pochi chilometri dall’abitazione della famiglia e anche Italo Gizzi, il papà di Eleonora, ha ipotizzato che il corpo possa appartenere proprio alla figlia.