di FABRIZIO OCCHIONERO
Una battaglia che riunisce Comitati, amministratori e cittadini che vogliono difendere ciò che resta della sanità pubblica in Basso Molise. Questa volta tutti in piazza a Larino all’insegna di un impegno che può passare anche lungo la strada dei ricorsi che gli esponenti del Pro Vietri già conoscono. Il presidente, Pardo Spina, ha ribadito di volere andare avanti nella lotta cercando di far comprendere – ha affermato – non ai cittadini ma alla classe politica che si sta massacrando la sanità pubblica senza riuscire a garantire i livelli di assistenza imposti dalla legge nazionale. E non capiscono – ha aggiunto Spina – che per farlo devono garantire strutture sanitarie migliori di quelle esistenti invece di chiuderle e degradarle>>. Il sindaco di Larino, Vincenzo Notarangelo: << Contiamo di portare la nostra protesta e le nostre istanze a Campobasso, per far comprendere alla dirigenza regionale le esigenze del nostro territorio. Come amministrazione, al pari del Comitato, siamo già stati sentiti in Consiglio Regionale, dove abbiamo chiesto il rispetto della legge, del diritto alla salute e la valorizzazione delle eccellenze rimaste al Vietri>>. All’incontro hanno partecipato diversi amministratori del comprensorio. Realtà che vogliono essere ascoltate e ricordano l’importanza di una sanità realmente presente sul territorio. Secondo il sindaco di Casacalenda, Michele Giambarba <<Anche se le distanze possono sembrare irrisorie, per le patologie più gravi le aree interne avranno difficoltà. Speriamo di essere ancora in tempo – ha continuato Giambarba – noi attiveremo tutti i comportamenti necessari per salvaguardare il territorio e la salute dei nostri cittadini>>.
