L’azienda speciale Molise Acque, circa un anno e mezzo fa, indette un concorso ad evidenza pubblica per reperire 12 istruttori direttivi da assumere con contratti a tempo indeterminato. Oltre 2 mila candidati sono in attesa di notizie circa la valutazione delle domande inoltrate all’ente.
Due candidati, Davide Vietiello e Candida Stellato, in una nota chiedono di sapere cosa sia successo.
“Secondo indiscrezioni- scrivono- il concorso sarebbe stato sospeso ma, Molise Acque non ha restituito i 25 euro spesi in versamenti e raccomandate dai singoli candidati. Che fine hanno fatto le migliaia di euro incassate dal’ente ?
Nel mentre tanti giovani molisani – proseguono- sono stati evidentemente illusi, apprendiamo a malincuore dalla stampa che l’azienda in questione, dal 1° giugno scorso, ha assunto 21 tecnici ricorrendo ad una agenzia interinale.
Noi continueremo con insistenza a chiedere che fine abbia fatto il concorso, per il rispetto che l’ente pubblico in questione deve a tutti coloro i quali hanno inteso rispondere al bando. In assenza di riscontro da parte dei vertici di Molise Acque – concludono – saremo costretti a ricorrere a vie legali per tutelare la nostra dignità e fare luce sulla vicenda”.



