L’Arpa ha terminato i controlli a Cercemaggiore in località Capoiaccio.
Nella zona, dove sono sorgevano gli ormai noti pozzi petroliferi della Montedison, sono stati riscontrati valori di radioattività superiore 10 volte i limiti previsti dalla legge.
Dalle verifiche effettuate è emersa la presenza di contaminazione da benzene e diclorometano.
I dati saranno portati all’attenzione del Ministero competente affinché faccia piena luce sulle cause dell’inquinamento per avviare le operazioni di bonifica dell’intera area.



