Propone di “combattere la corruzione con le stesse norme usate contro la mafia” il presidente del Senato Piero Grasso, cogliendo l’occasione di intitolare l’aeroporto di Comiso al leader comunista Pio La Torre per assestare una strigliata alla politica, al sottobosco di potenti nella tempesta, dopo gli scandali che dilagano da Genova a Milano e Venezia.