di FABRIZIO OCCHIONERO Un Comune che diventa imprenditore di se stesso e sviluppa il territorio attraverso dei piani operativi nel breve e nel lungo termine.
Remo Di Giandomenico, candidato sindaco della coalizione termolese, ha presentato le priorità del programma elettorale attraverso uno studio dei vari settori e individuando i possibili canali di finanziamento.
Da professore di lettere in pensione, con un bastone al posto della bacchetta ma per indicare tra decine di slide la sua idea di rilancio che punta su un fondo di investimento comunale.
<<Non sono fantasie – ha precisato Di Giandomenico – ma iniziative già sperimentate in altre città>>. Il già quattro volte sindaco ha quindi elencato le opere e i progetti dal nuovo stadio, all’attracco di navi da crociera a largo di Termoli per rilanciare il turismo fino ai piani dedicati al miglioramento dei servizi.
E in vista della sfida tra cinque candidati, Di Giandomenico la mette così: <<Ballottaggio? Chissà. Conteremo i voti e potrebbe esserci anche altro>>
