Rappresenta un biglietto da visita certificato per le località bagnate dal mare pulito che garantiscono servizi di qualità tanto da orientare anche le scelte delle vacanze. A Termoli la bandiera blu può sventolare ancora e si tratta della dodicesima volta, confermando così gli standard previsti dalla Fondazione europea per l’educazione ambientale.Un riconoscimento attribuito anche a Campomarino lido e alla marina di Petacciato mentre Montenero di Bisaccia dovrà aspettare l’anno prossimo per esporre il vessillo.
In città è stato il commissario prefettizio, Laura Scioli a presiedere la cerimonia di consegna delle bandiere agli operatori turistici. Hanno partecipato il comandante della capitaneria di porto, Antonio Nasti, i dipendenti e i responsabili del Comune che hanno seguito le procedure della candidatura.
«Il risultato – ha affermato la Scioli – è stato raggiunto con il contributo di tutti i cittadini perchè il mare è un bene comune da tutelare. In tutte le spiagge termolesi – ha osservato il commissario – sono stati rispettati i parametri».
«La bandiera – ha aggiunto il capitanto Nasti – evidenzia che questo territorio ha saputo conquistare il riconoscimento che mi inorgoglisce come cittadino acquisito e premia anche il lavoro svolto dall’autorità marittima».Un lavoro si sinergia che ha premiato tutta la comunità, tanti obblighi che devono essere rispettati dai balneatori e dal Comune anche in vista dei controlli campione che saranno svolti direttamente dalla Federazione europea.



