La società del Campobasso si lascia scappare una conferma ufficiosa per Francesco Farina, semmai ce ne fosse stato bisogno. Una novità proprio non è, un fatto eclatante sarebbe stato dare il benservito a un tecnico che ha vinto quarantatre partite e pareggiato quattro, centrando tutti gli obiettivi possibili. Nell’ultimo periodo Farina ha sperimentato il cambio di modulo, passando da una difesa a quattro a una a tre. Potrebbe essere una variazione volta ad anticipare qualche novità in serie D ….? beh, solo il tempo ce lo dirà, anche se è intuibile che qualsiasi esperiemento sia stato fatto in ragione di un obiettivo più a lunga gittata. La società si tiene molto attiva sia sul versante societario che su quello della costruzione e integrazione dell’organico che ha vinto l’eccellenza. Dipendesse dalle buone intenzioni del Campobasso, i senior rimarrebbero tutti e qualche intervento corposo andrebbe fatto sul gruppo under. Da qui a dire con certezza che rimarranno tutti i grandi, però, ce ne passa. Il riaggiornamento tra le parti, cioè la società e i giocatori avverrà alla fine del mese in occasione di una cena sociale. Tra le cose che il Campobasso tiene in agenda c’è senz’altro la conversione in srl: operazione per la quale le carte sono in fase di preparazione e il termine perentorio fissato dovrebbe essere quello del trenta giugno. Data entro la quale il Campobasso dovrà provvedere pure a un’altra operazione di carattere burocratico come il cambio di denominazione. L’accordo raggiunto un anno fa con Lozzi, infatti, prevedeva la cessione del titolo sine die e quella del nome solo per un anno sportivo. Dunque, si procederà al cambio della denominazione sociale anche su votazione popolare. Tra i nomi opzionabili e che potrebbero essere di gradimento collettivo c’è quello di Città di Campobasso. Intanto sul conto corrente intestato a Noi Siamo il Campobasso continuano ad affluire con una discreta costanza altre somme di denaro destinate alla società rossoblu e che certificano tante buone intenzioni che orbitano intorno alla società del capoluogo. Anche nel senso dell’allargamento societario ci potrebbero essere nuove a breve. I dirigenti attuali stanno cercando di seminare bene e di raccogliere altrettanto. Per ora rimaniamo nel generico dicendo che nessuno ha sbarrato le porte alla società presieduta da Giulio Perrucci. Infine, una notazione che riguarda Cianci e la sua partecipazione alle gare della nazionale under 17. Proprio ieri al valido under del capoluogo Polverelli ha concesso mezz’ora della inopinata gara tra Italia e Romania, condotta dagli azzurri per tre a zero fino a mezz’ora dalla fine e poi pareggiata tre a tre. L’Italia under 17 parteciperà alla finale per il quinto e sesto posto che si giocherà contro San Marino.




