di FABRIZIO OCCHIONERO Il senso del messaggio cristiano attraverso il racconto degli ultimi momenti della vita terrena di Gesù. Sacrificio per il mondo e un gesto d’amore che nel tempo non è stato scalfito ma si rinnova grazie all’impegno di chi crede e vuole trasmettere importanti valori alle nuove generazioni. Per il decimo anno l’associazione culturale ‘Le nostre radici’ di Ururi ha organizzato la Via Crucis Vivente lungo le vie del paese. Una rappresentazione struggente e carica di significati che ha sviluppato intense scene, arricchite da costumi e ambienti anche naturali. Si è svolta all’interno del paese e tra la gente, dove lo spettatore in silenzio e con spirito di condivisione ha potuto sentirsi partecipe di ogni singola stazione ricreata nei particolari.A interpretare il ruolo di Gesù Cristo c’è sempre Angelo Violante, fratello del Fondatore del gruppo de Le Nostre Radici che ogni anno vive la giornata della sacra rappresentazione con profondo realismo. In tanti hanno dedicato tempo e impegno per organizzare un evento che ha previsto anche momenti di incontro e riflessione spirituale. Michele Celeste, presidente dell’associazione, ha ringraziato tutti coloro che hanno condiviso un progetto frutto di anni di lavoro e sacrifici che consolida un gruppo attivo e sempre pronto a mettersi in gioco.
Ururi, decima edizione per la Via Crucis Vivente
