Convocato, presso la sede dell’assessorato al lavoro in via Toscana a Campobasso, il Comitato Regionale di Coordinamento Dlgs 81/2008 articolo 7. Presente all’incontro anche Antonio D’Alessandro, segretario della Cisl Poste Molise.
Tutte le istituzioni presenti al tavolo hanno rendicontato dell’operato nel 2013 e le relative difficoltà dovute alla scarsità di mezzi e risorse.
D’Alessandro ha evidenziato “che queste scene sono state già viste, ormai sono anni che si parla e alla fine ancora non si riesce a mettere concretamente a frutto una vera cabina di regia capace di coadiuvare tutte le istituzioni presenti sul territorio. Una cabina di regia capace di raccordare tutti, di non portare troppi organi di controlli all’interno delle Aziende, con il solo scopo di trovare le irregolarità, bensì creare la cultura della prevenzione e della sicurezza sul lavoro. Il contributo dei rappresentanti dei lavoratori è vanificato per mancanza di dati forniti al coordinamento, come la conoscenza delle malattie professionali, degli infortuni sul lavoro, gravi e mortali, le conformità a norme di legge, la conoscenza dei settori più a rischio. Solo con i dati verificati e comparati negli anni, si possono porre degli obiettivi, altrimenti continueremo a brancolare nel vuoto”.
Al tavolo è stato annunciata l’istituzione di due nuovi Coordinamenti Provinciali, a tal proposito la CISL esprime la propria perplessità, proprio in questo periodo in cui si parla di tagli e di ottimizzazione delle risorse e mentre si afferma l’inefficacia del Tavolo Regionale già esistente.
La CISL ritiene che gli investimenti nel prossimo triennio, devono essere tesi a far abbassare il numero degli infortuni e malattie professionali, in un contesto auspicabile di ripresa del lavoro, migliorando si, la qualità dei luoghi di lavoro ma soprattutto investendo in formazione avanzata e specialistica su queste tematiche.



