L’argomento affrontato durante la tavola rotonda organizzata dall’Ordine dei commercialisti di Isernia è quanto mai attuale. Discutere di omessi versamenti, delle novità normative e dei rischi anche di natura penale cui si va incontro, significa parlare del dramma di tanti imprenditori oppressi dalla crisi, che ogni giorno devono scegliere se pagare lo stipendio ai propri operai o se versare contributi e quant’altro. Il confronto tra esperti è servito proprio per cercare di capire se sia possibile trovare una via di mezzo, individuare cioè quella zona franca dove termina la legge e inizia il buonsenso. Un problema serio – ha fatto notare Antonio Borrelli, presidente dell’Ordine dei commercialisti di Isernia. A suo avviso è auspicabile trovare una soluzione che permetta alle imprese di respirare, sena rischiare denunce penali e sanzioni. Con questo incontro ha preso il via ufficialmente anche la formazione professionale per i giornalisti, da quest’anno diventata obbligatoria. Per il presidente dell’Ordine dei giornalisti del Molise, Antonio Lupo, oltre che obbligatoria la formazione è importante per essere sempre aggiornati su quanto ci accade intorno. Ne giova il giornalista, ma soprattutto ne giovano lettori e telespettatori, ai quali saranno veicolate informazioni corrette. “Bisogna farlo con umiltà – ha concluso Lupo –. E l’umiltà non è una debolezza, ma una forza”.