Bisognerà attendere il 6 aprile, giorno stabilito per le primarie, per conoscere il nome del candidato sindaco del centrosinistra al Comune di Campobasso. Mentre sul fronte opposto, i partiti della coalizione, vale a dire Forza Italia, Nuovo Centrodestra, Progetto Molise e Fratelli d’Italia, sono ancora al lavoro per stabilire chi scenderà in campo alle prossime amministrative. Al momento, gli unici nomi certi sono quelli del sindaco uscente, Gino Di Bartolomeo, e di Pino Saluppo.
E proprio quest’ultimo, il primo in ordine di tempo ad aver ufficializzato la propria candidatura allo scranno più alto di Palazzo San Giorgio, ha presentato questa mattina, all’hotel San Giorgio, il programma elettorale con cui correrà all’ormai imminente tornata elettorale.
“Un programma concreto – ha dichiarato – in grado di far cambiare marcia alla città di Campobasso”. Sei i punti fondamentali. La priorità è il rilancio del commercio e del settore produttivo, per dare nuova linfa ad imprese edili ed artigiane, che da sempre rappresentano il perno dell’economia campobassana e che, più di tutti, hanno subito gli effetti devastanti della crisi. Non meno importante è la necessità di una riqualificazione urbanistica della città, con la conseguente approvazione di nuovo Piano regolatore generale. Per quanto riguarda il delicato tema della sanità, l’idea è quella di creare un polo della salute con l’integrazione e la collaborazione tra pubblico e privato, tra Cardarelli e Cattolica.
Saluppo ha posto l’accento anche sui temi del turismo e della cultura, puntando su manifestazioni come i Misteri che possono e devono avere una dimensione non solo regionale, attraendo visitatori da tutta Italia.
Rimettere mano, inoltre, alla macchina burocratica del Comune, che non riesce più a confrontarsi direttamente con il cittadino, e rivedere le indennità dei dirigenti, recuperando, così, risorse da destinare all’occupazione giovanile.
Fin qui, sono tre le liste civiche che appoggiano la candidatura di Pino Saluppo, e probabilmente se ne aggiungerà una quarta. Tutti i candidati, insieme al simbolo della lista, saranno presentati nei prossimi giorni.
M.D.U.
